Oggi alla Casa delle Tecnologie Emergenti si è tenuto l’appuntamento “Dire Intelligenza Artificiale”, organizzato dalla nostra Sezione Information Technology insieme ai Giovani Imprenditori, in collaborazione con IBM.
Un confronto tra imprenditori e manager per riflettere insieme sulle complessità del momento e sulle opportunità da cogliere, come ha sottolineato il Presidente Angelo Camilli:
“L’Intelligenza Artificiale è un fattore abilitante, chiave per la ripresa economica: può contribuire a rendere più competitive le nostre imprese e più efficiente la Pubblica Amministrazione, migliorando la qualità dei servizi resi ai cittadini. Secondo alcune indagini pre-pandemia si stimava che per la sola filiera manifatturiera si poteva avere un raddoppio della produttività sfruttando appieno le tecnologie. Oggi le stime potrebbero essere riviste addirittura al rialzo, vista l’accelerazione digitale impressa dal Covid e le prime applicazioni molto performanti come Chat GPT”.
In Italia il mercato dell’Intelligenza Artificiale ha raggiunto nel 2022 un volume di circa 422 milioni di euro (+21,9%) e raggiungerà i 700 milioni nel 2025, con un tasso di crescita medio annuo del 22%. Nonostante le prospettive positive, in Italia il mercato resta meno sviluppato rispetto agli altri Paesi più industrializzati: “Per questo è fondamentale avere una visione strategica che consenta di accelerare e potenziare gli investimenti delle imprese, rafforzare le competenze digitali dalla scuola al mondo del lavoro e acquisire maggiore consapevolezza e conoscenza delle potenzialità dell’AI. Per le eccellenze industriali e le potenzialità di mercato, il Lazio può davvero rappresentare un esempio per il Paese se sapremo guardare avanti ed indirizzare e diffondere il cambiamento”.
“L’Intelligenza artificiale generata dai dati è un patrimonio delle imprese e qui parlano le imprese per le imprese”, ha commentato Vittoria Carli, Presidente della nostra Sezione Information Technology: "Oggi facciamo il punto su come viene utilizzata l’IA nelle imprese e come si possono replicare best practice: abbiamo testimonianze di piccole e medie aziende, tutte con una propria peculiarità e questo ci piace perché riteniamo che far crescere le imprese, e dare un po' di cultura di quello che fanno le altre, può essere di aiuto per lo sviluppo della trasformazione digitale”.
All'appuntamento, moderato da Walter Aglietti Technical Leader IBM, ha preso parte anche Monica Lucarelli, Assessora alle Politiche alla Sicurezza, Attività Produttive e Pari opportunità di Roma Capitale: "Siamo stati oggi alla CTE a parlare di un tema innovativo e al tempo stesso urgente, l'Intelligenza Artificiale e la sua applicazione al mondo imprenditoriale. Grazie al lavoro della Sezione Information Technology e al Gruppo Giovani imprenditori di Unindustria abbiamo avuto modo di scoprire come le imprese stanno rispondendo a queste nuove opportunità e come potenziali rischi possano essere mitigati grazie alle competenze e una visione innovative delle funzioni aziendali. Per Roma Capitale è fondamentale ragionare su questi temi e attivare progetti, come la CTE, che avvicinano la PA nello sviluppo di soluzioni innovative per la città stimolando la collaborazione fra attori privati, pubblici e universitari e stimolando l'imprenditoria dei giovani e non solo. Abbiamo inoltre parlato dei risvolti sulla società dell'AI, come l'etica e la filiera dell'informazione, la necessità di nuove competenze - partendo dai più piccoli - e le potenzialità per colmare il divario fra piccole e medie imprese. Eventi come questo ci permettono di rafforzare il dialogo con il tessuto imprenditoriale e di capirne le esigenze e le potenzialità d'innovazione, per lavorare insieme per una città più smart, applicando un processo trasformativo della città che tenga in considerazione una visione di medio-lungo periodo".
Hanno preso parte in qualità di ospiti e relatori anche gli Associati Ivana Borrelli Head of Marketing TIM, Francesco Carlino CEO Neural Research, Marco Iacobelli Chief Data Scientist Fuoricittà, Enrico Ragaini Senior Engineer Ricerca e Sviluppo ABB, Valeria Sandei CEO Almawave e Alessandra Santacroce Direttore Relazioni Istituzionali IBM.
Le conclusioni sono state affidate a Corrado Savoriti, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Unindustria: "Si concretizza la seconda tappa di un percorso avviato anni fa sui temi dell'innovazione, che vede i giovani imprenditori sempre più protagonisti. Dopo l'appuntamento DIRE Blockchain oggi ci siamo confrontati sull’intelligenza artificiale che è un elemento sempre più trasformativo per la vita delle nostre aziende e in quanto giovani ci vede ambasciatori del cambiamento".