Il Rapporto evidenzia che il trend delle emissioni di gas serra è in diminuzione. Nel 2022, infatti, segnano un - 21% dal 1990, principalmente grazie alla riduzione dei consumi energetici, alla crescita della produzione di energia da fonti rinnovabili (eolico e idroelettrico) e all'efficienza energetica. Tuttavia, c'è stato un aumento delle emissioni nel 2021 e 2022 a causa della ripresa delle attività economiche post-pandemia. In generale, le emissioni totali sono passate da 522 a 413 milioni di tonnellate di CO2 equivalente/anno, soprattutto per la riduzione della CO2.
Il settore energetico è quello che contribuisce maggiormente alle emissioni nazionali di GHG, con una quota che ha raggiunto nel 2022 quasi l’82%, nonostante le emissioni di questo settore siano diminuite di quasi il 21% dal 1990 al 2022. Per il 2022, il settore Energia è responsabile di circa l’82% delle emissioni nazionali di gas climalteranti:
Inoltre, il settore dei rifiuti in Italia contribuisce circa al 5% (4,9%) delle emissioni totali di gas serra, pari, nel 2022, a 20.1 MtCO2eq. La maggior parte di queste emissioni deriva dalla gestione delle discariche (77.6%) e, in misura minore, dal trattamento delle acque reflue (18.8%). Attualmente, infatti, la percentuale di rifiuti prodotti che viene avviata a discarica è pari a circa il 27%, nonostante ci sia stato un netto miglioramento rispetto al 1990, in cui la percentuale di rifiuti prodotti avviati a smaltimento in discarica era addirittura pari al 91%.
Ulteriori informazioni sono disponibili al seguente link: https://www.isprambiente.gov.it/it/events/emissioni