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Imprese d'autore - 14/05/2024

COCCIA SESTO

UNA MONTAGNA DI ECCELLENZE GASTRONOMICHE

Simonetta Coccia è uno dei volti nuovi e più rappresentativi dell’imprenditoria femminile di Viterbo. Nell’ufficio dove ha sede l’azienda di famiglia, dietro la scrivania, c’è una bella immagine di papà Sesto e della mamma.

“Una montagna d’uomo”, come lo descrive lei raccontando quanto grande fosse il suo attaccamento per la figura paterna. Rappresentava un esempio per tutti, una grande guida.

E Sesto Coccia, una montagna lo è stato davvero in campo imprenditoriale.

Originario di Preci, vicino alla nota Norcia, a Viterbo era arrivato nella prima metà del Novecento ed aveva subito aperto una bottega di norcineria a San Pellegrino, il quartiere storico più antico della città. Norcino, come suo padre Nazzareno.

Emerge presto come un’icona di eccellenza nel mondo della salumeria, fondata su valori di passione, qualità e dedizione.

 

SALUMI COME ARTE

La sua storia è una testimonianza dell’amore per il buon cibo tramandato di generazione in generazione. Con il trascorrere degli anni ciò che era iniziato come un modesto laboratorio di salumi si trasforma in un punto di riferimento per gli amanti della gastronomia tradizionale.

Con la certezza di un lavoro sicuro e prospero Sesto Coccia mette su famiglia e dal suo matrimonio nascono tre figlie. L’ultima arrivata è proprio Simonetta, legata al papà da un amore speciale.

La Sesto Coccia, pur mantenendo le caratteristiche ed i tratti di un’azienda familiare e artigianale, acquisisce per volere del suo fondatore, un carattere sempre più imprenditoriale.

 

PRIMI PASSI

«All’età di 16 anni mentre studiavo – racconta Simonetta – ho iniziato a lavorare in azienda alla gestione amministrativa per via del fatto che papà si era ammalato».

 

Quando Sesto Coccia viene a mancare, Simonetta subentra nella guida e nella gestione dell’azienda. Da allora sono passati 25 anni e Simonetta continua a seguire con passione quella eredità imprenditoriale, trasformando l’azienda in una vera e propria potenza nel mondo della gastronomia, proiettata verso l’eccellenza e l’innovazione.

 

 

IL TEMPO, IL CALDO, IL FREDDO, LA BONTÀ

L’azienda Coccia Sesto è una importante realtà viterbese nel settore alimentare che dà lavoro a 22 persone, si estende per 2.200 metri quadrati e vanta anche un punto vendita dove si mescolano sapori e colori nel segno del territorio. Ha ricevuto tre prestigiose fette del Gambero Rosso per la “Susianella”, riconosciuta come il migliore insaccato italiano a base di frattaglie e già Presidio Slow Food. Due i marchi registrati che riassumono l’eccellenza di casa: lo “Sgambato Taglio Coccia”, prosciutto senza osso e senza conservanti che vanta una lavorazione artigianale e il “Guanciamia”, guanciale arrotondato e amabile al palato, secondo marchio registrato dall’azienda.

 

 

SAPORI NEL MONDO

Per scelta l’azienda non ha celle di congelamento e preferisce acquistare suini allevati e macellati in maniera etica con certificazione Kiwa.

«Non ci fermiamo qui – dice Simonetta Coccia – Siamo iscritti alle liste di esportazione in Canada e siamo in attesa dell’iscrizione a Hong Kong, mentre continuiamo ad esportare con successo in tutta Europa e nei paesi terzi. Questo ci permette di portare i sapori unici e l’artigianalità dei nostri prodotti in tutto il mondo».

Un’azienda che continua a rappresentare l’essenza dell’arte salumiera italiana attraverso una visione globale fatta di innovazione e autenticità, dove il gusto e la tradizione si incontrano per creare esperienze culinarie straordinarie.

 

COCCIA SESTO SRL – via Lega dei Dodici Popoli, 7 – 01100 Viterbo (VT)

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