A seguito della pubblicazione del DM Ambiente 8 agosto 2024, dal 23 agosto scorso è stato ampliato l'elenco delle materie prime utilizzabili per produrre biocarburanti sostenibili e biogas per il trasporto, ai sensi del D.lgs. n. 199/2021 sulla promozione dell’energia da fonti rinnovabili.
La novità passa dall’integrazione dell'allegato VIII (Materie prime double counting) del D.lgs. n.199/2021, recante appunto l'elenco delle materie prime che possono essere utilizzate per produrre biogas per il trasporto e biocarburanti avanzati utili al raggiungimento degli obiettivi obbligatori di utilizzo dell'energia da fonti rinnovabili nel settore dei trasporti.
L'integrazione riguarda sia i materiali per la produzione di biocarburanti avanzati, elencati nella Parte A dell'allegato (ad oggi, oltre alle colture intermedie e a quelle coltivate su terreni pesantemente degradati, sono stati aggiunti il metanolo grezzo proveniente dalla produzione di pasta di legno, i cianobatteri e gli oli provenienti dalla distillazione alcolica), sia i materiali per la produzione di biocarburanti con tecnologie mature contenuti nella Parte B (da sottolineare l'aggiunta delle acque reflue comunali e derivati diversi dai fanghi di depurazione).
Il tutto in recepimento della recente direttiva 2024/1405/UE della Commissione europea, recepita con oltre un anno di anticipo rispetto al termine di adeguamento concesso dall'Esecutivo UE, in scadenza il 14 settembre 2025.