Roma e il Giubileo tra innovazione, comunicazione, digitalizzazione

La Vice Presidente della Sezione Turismo di Unindustria, Veronica Pamio, al convegno in Campidoglio “Tre anni di Commissione Turismo, Moda e Relazioni Internazionali: dalle periferie al centro, in cammino verso il Giubileo”

Lo scorso lunedì 11 novembre la Vice Presidente della Sezione Industria del Turismo e del Tempo Libero di Unindustria, Veronica Pamio, ha partecipato In Campidoglio al convegno “Tre anni di Commissione Turismo, Moda e Relazioni Internazionali: dalle periferie al centro, in cammino verso il Giubileo”, promosso dal Presidente della relativa Commissione XII di Roma Capitale Mariano Angelucci.

Un’occasione per sottolineare come il Giubileo 2025, per cui è prevista un’affluenza eccezionale, avrà un impatto positivo su vari settori economici e sarà particolarmente significativo per l’industria turistica, per la quale si prevede una crescita notevole anche nei prossimi anni, con un possibile effetto “rimbalzo” nell’anno successivo al Giubileo, su cui ha senso iniziare a ragionare.

“Dal punto di vista del marketing turistico sarà un’occasione unica per attirare e fidelizzare i visitatori, trasformando un’esperienza breve nella possibilità di creare legami duraturi e lasciare un’impronta positiva nel tempo”, ha dichiarato Pamio. “Ma il Giubileo rappresenta anche un’opportunità per pensare a una strategia integrata e condivisa, facendo davvero sistema, di promozione turistica digitale di Roma, ed in generale del territorio, di medio-lungo periodo, che punti su posizionamento e rilancio a livello globale del prodotto.

Una strategia che va pensata partendo da un’analisi puntuale, completa e trasparente dei dati, fondamentale anche per il monitoraggio continuo dei trend. L’intera esperienza turistica deve essere resa accessibile, interattiva e personalizzata attraverso l'uso di tecnologie innovative come l’intelligenza artificiale. Una strategia di promozione turistica davvero efficace deve innovare ma non può prescindere dagli ecosistemi digitali globali - rappresentati dai grandi player del turismo online già esistenti e diffusi a livello mondiale nelle abitudini dei viaggiatori - con i quali è auspicabile un’integrazione, piuttosto che una competizione/contrapposizione, per massimizzare l’efficacia del digital marketing delle destinazioni”.