Oggi mercoledì 4 dicembre allo Zest Hub di Roma si è tenuta la VI edizione di HR Trends, l'incontro annuale dedicato al ruolo degli HR in azienda. Un progetto promosso dalla Sezione Consulenza Attività Professionali e Formazione di Unindustria con l’obiettivo di creare e condividere - attraverso la presentazione di rapporti internazionali del calibro di Deloitte e EY, e in questa edizione di Willis Tower Watson - una massa critica di expertise e know-how su direttrici d’indagine strategiche per lo sviluppo di nuove visioni e strategie per il mindset aziendale del futuro.
L'appuntamento, che ha visto al centro il tema dell'Intelligenza Artificiale e del rapporto tra tecnologia e capitale umano, è stato aperto dai saluti del Presidente di Unindustria, Giuseppe Biazzo, e del Presidente della Sezione Consulenza, Attività Professionali e Formazione Ciro Cafiero:
"Le competenze digitali saranno sempre più richieste nei prossimi anni ed è in questo contesto che va considerato il ruolo che potrebbe avere l’Intelligenza Artificiale, da una parte aumentando la produttività e dall’altra potenziando il reskilling e l’upskilling dei lavoratori" - ha dichiarato il Presidente di Unindustria Giuseppe Biazzo - "Il Lazio sembra avere meno difficoltà di altre regioni: secondo il report 2023 di Excelsior sulle competenze digitali, infatti, la nostra regione era quella che presentava le minori criticità nel mismatch di competenze sul digitale dei candidati. Per la nostra regione, però, le difficoltà di reperimento aumentano all’aumentare del livello di competenza richiesto, e non è un caso che nel Piano Industriale del Lazio uno dei cosiddetti attivatori siano proprio le competenze perché il ruolo del Capitale Umano è sempre più cruciale in uno scenario in rapida evoluzione, con sfide economiche e produttive di cui il Lazio deve essere protagonista. Con il Piano, che tra i suoi obiettivi complessivi di lungo termine ha proprio la crescita dell’occupazione qualificata, abbiamo voluto sottolineare come l’industria ad alta intensità tecnologica sia fondamentale per incorporare rapidamente l’innovazione prodotta dall’ecosistema della conoscenza locale. In questa direzione, il Rome Technopole può diventare un esempio di partenariato pubblico-privato in grado di creare valore crescente su alta formazione e ricerca".
"Con HR Trends guardiamo al futuro del mondo del lavoro per affrontare le sfide del cambiamento. Al centro del dibattito del 2024, il rapporto tra persona e IA ma anche i trend di retribuzione che il suo utilizzo può generare", ha concluso il Presidente della Sezione Consulenza, Attività Professionali e Formazione di Unindustria Ciro Cafiero. "Siamo convinti della necessità di una seria governance dell’IA, che si ispiri ai principi della dignità umana e del lavoro come suggerisce lo stesso IA Act. Solo cosi, la persona continuerà ad “esistere" e non semplicemente a “funzionare" nei contesti produttivi".
I lavori sono stati moderati da Roberto Santori, ideatore del format, il quale ha sottolineato come HR Trends sia diventato ormai un progetto "permanente", un vero e proprio "Osservatorio promosso dalla Sezione insieme al progetto di riqualificazione socio lavorativa dei detenuti, portato avanti in sinergia con le agenzie per il lavoro". Durante l'incontro è stata presentata l'indagine dell'Osservatorio WTW “Trasformare l’innovazione in valore per le persone”, a cura di Edoardo Cesarini, CEO WTW HRD. Come riporta anche Il Sole 24 Ore (in allegato), "l’indagine svolta tra 4.500 aziende a livello mondiale sottolinea che in un contesto di crescente polarizzazione economica e lavorativa si prevede che il 55% dei dipendenti lavorerà in modalità ibrida/ remota nei prossimi tre anni e il 35% del lavoro sarà automatizzato nelle aziende che implementano automazione. L’intelligenza artificiale, poi, ha già dispiegato il suo effetto su quasi il 70% di settori come servizi finanziari, informatica e assicurazioni. Siamo attorno al 60% nei media-pubblicità e nel settore della ricerca e sviluppo. Ma anche la medicina e l’educazione sono attorno al 40%. Tra il 2023 e il 2024 - sottolinea la ricerca – la retribuzione fissa è aumentata oltre il 4% in tutte le categorie contrattuali (+4,7% rispetto al +5,4% dei 12 mesi precedenti). Le retribuzioni globali sono cresciute maggiormente per quadri e impiegati (+5,1% rispetto al +5,9% dell’anno precedente)".
A seguire si è tenuta la tavola rotonda. moderata da Roberto Santori, CEO & Founder Challenge Network, con Paolo Chiriotti Chief Human Resources Organization TIM, Daniele Piacentini Amministratore Delegato e Direttore Generale Ospedale Isola Tiberina, Gianluca di Gioia HRD Birra Peroni, Romina Chirichilli Direttore People Open Fiber, Belinda Sepe CFO & HR Director SOGIN, Antonella Carbone HR Country Lead Italy UNILEVER. Testimonial dell'appuntamento, che si è concluso con un momento di networking tra i presenti, Alberto Mattiello, Business Futurist.