Nella seduta del 5 dicembre la Camera ha approvato in via definitiva il disegno di legge di conversione, con modificazioni, del Decreto legge del 19 ottobre 2024, n. 155 recante “Misure urgenti in materia economica e fiscale e in favore degli enti territoriali”, con il quale il Governo ha introdotto importanti modifiche normative volte a semplificare l’accesso al ravvedimento operoso per le imprese e i lavoratori autonomi, in particolare per coloro che hanno aderito al CPB e che hanno subito gli effetti della pandemia da COVID-19.
Ricordiamo infatti che nel disegno di legge è confluito il decreto-legge 14 novembre 2024, n. 167, recante misure urgenti per la riapertura dei termini di adesione al concordato preventivo biennale e l'estensione di benefici per i lavoratori dipendenti nonché disposizioni finanziarie urgenti per la gestione delle emergenze. Per quanto riguarda la sanità introdotti nel corso dell'esame in commissione Bilancio: l'uso delle rimanenti risorse destinate al contrasti del Covid per l'abbattimento delle liste d'attesa e il nuovo criterio di riparto per il payback farmaceutico.
Il testo è propedeutico alla legge di bilancio, di cui anticipa alcune misure in materia di imposte.
Ecco in sintesi le principali misure:
CONCORDATO FINO AL 12/12. Per aderire al concordato preventivo biennale c’è tempo fino al 12 dicembre per i contribuenti che hanno presentato la dichiarazione entro il termine del 31 ottobre 2024 e, pur avendone i requisiti, non hanno aderito.
BONUS NATALE, PLATEA ESTESA. Per ricevere il bonus da 100 euro, destinati ai dipendenti con reddito fino a 28 mila euro, basterà avere almeno un figlio a carico: viene di fatto eliminato il requisito di avere il coniuge a carico.
PIU FONDI AL 2XMILLE. Per quest'anno il tetto del finanziamento ai partiti con le risorse che provengono dalla destinazione volontaria del due per mille dell'Irpef, viene incrementato complessivamente di 4,691 milioni, portando la dote per i partiti a 29,79 milioni.
RINVIO E RATE PER L'ACCONTO. Anche per quest'anno, prevede un emendamento presentato dalla Lega e riformulato dal governo, i titolari di partita Iva potranno versare il secondo acconto Irpef posticipato a gennaio 2025 oppure in cinque rate a partire dallo stesso mese.
TRANSIZIONE 4.0. Arrivano altre risorse per 4,69 miliardi per il credito di imposta Transizione 4.0. La copertura è garantita dalle risorse di 'Patrimonio destinato'.
STRAORDINARI FORZE ARMATE. Per il pagamento degli straordinari delle forze armate sono previsti 20 milioni di euro in più nel 2024.
PAYBACK FARMACEUTICO. Viene modificato il riparto del payback farmaceutico, venendo incontro alle richieste delle Regioni. L'Aifa determinerà, entro il 31 ottobre dell'anno successivo a quello di riferimento, la quota del ripiano attribuita a ogni azienda farmaceutica titolare di Aic, ripartita per ciascuna Regione al 50% secondo il criterio pro capite e al 50% variabile in proporzione ai rispettivi superamenti dei tetti di spesa.
FONDI AUTOSTRADE dello STATO. Arrivano fondi per 343 milioni alla società Autostrade dello Stato, la spa pubblica che gestisce le autostrade statali in concessione.
EMERGENZA GRANCHIO BLU. Nuove risorse, fino a 3,7 milioni per il 2024, per indennizzare le imprese di Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia e Veneto, che hanno subito danni.
STOP SANZIONI SU CERTIFICAZIONI COVID. Sono abolite le sanzioni pecuniarie per gli enti locali in caso di mancato invio della certificazione Covid per il 2022.
Seguiranno approfondimenti.
In allegato il testo.