Dal 1° gennaio 2025 sono entrati in vigore le nuove regole europee che, in linea con gli accordi internazionali, estendono i meccanismi di controllo sulle spedizioni di rifiuti a tutte le importazioni ed esportazioni di rifiuti elettrici ed elettronici (RAEE).
Queste disposizioni sono stabilite dai Regolamenti della Commissione Europea 2024/3229/UE e 2024/3230/UE.
Il primo regolamento modifica gli allegati del regolamento 1013/2006/CE sulle spedizioni di rifiuti, applicabile fino al 20 maggio 2026. Il secondo interviene sugli allegati del nuovo regolamento 2024/1157/UE, che entrerà in vigore il 21 maggio 2026. Entrambi si adeguano alla decisione internazionale approvata nell’ambito della Convenzione di Basilea, che include i RAEE nei meccanismi di controllo transfrontalieri a partire dal 1° gennaio 2025. Pertanto, a seguito di queste modifiche, a partire dal 1° gennaio 2025, tutte le spedizioni di RAEE all’interno dell’UE e dell’OCSE saranno soggette alla procedura di notifica e autorizzazione preventiva scritta, mentre le esportazioni verso Paesi non OCSE saranno vietate.
Per le spedizioni di RAEE all’interno dell’Unione Europea sono previste misure transitorie, valide fino al 31 dicembre 2026. Le spedizioni classificate secondo le nuove disposizioni, se autorizzate prima del 1° gennaio 2025, resteranno valide fino al 1° gennaio 2026 o fino alla loro scadenza, se precedente. I notificatori avranno invece tempo fino al 1° febbraio 2025 per allineare le notifiche presentate prima del 31 dicembre 2024 per cui risultano ancora in attesa di decisione da parte delle autorità competenti.