Oggi martedì 18 marzo 2025 presso la nostra sede di Unindustria, a Roma, abbiamo ospitato l'incontro "Crescita e liquidità: il supporto del factoring per le PMI", organizzato in collaborazione con Assifact e Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici nell'ambito del progetto dedicato alla Finanza Digitale realizzato con il contributo della CCIAA di Roma.
L'appuntamento è stato aperto dagli interventi di Francesca Guerrucci, Presidente del Gruppo Tecnico Credito e Finanza di Unindustria, e Vittoria Carli, presente sia in qualità di Vice Presidente Unindustria con delega alla Transizione digitale che di Vice Presidente di Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici. A seguire gli interventi tecnici sul ruolo del factoring nella crescita dimensionale aziendale di Nicoletta Burini di Assifact e Paolo Iachettini di BCC Factoring, Paolo De Marchi e Stefano Cattaneo di MB Facta. Inoltre, come testimonial d'impresa, Giuseppe Tulumello di Cebat e Caterina Ribaldi di Eurpack Giustini, con le conclusioni a cura di Anna Carbonelli Vice Presidente Assifact e Consigliera Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici.
"Il factoring può essere una potente leva di sviluppo per le PMI" - ha dichiarato Francesca Guerrucci - "Uno strumento strategico per la crescita e per garantire stabilità finanziaria attraverso una gestione ottimizzata della liquidità, consentendo alle aziende di trasformare i crediti commerciali in liquidità immediata e di gestire in modo più efficiente il proprio capitale circolante. Ma oggi non possiamo parlare di strumenti finanziari senza considerare l'impatto della trasformazione digitale e dell'innovazione, e il settore del factoring non fa eccezione perchè le nuove tecnologie stanno rivoluzionando il modo in cui le imprese accedono e utilizzano questo strumento".
"Se il factoring è sempre più diffuso lo dobbiamo anche alla spinta dell’innovazione e della digitalizzazione che hanno reso questo strumento più semplice, efficace e accessibile anche alle PMI" - ha aggiunto Vittoria Carli - "Oggi l'intelligenza artificiale e l'automazione permettono di analizzare il merito creditizio in tempi molto più rapidi, riducendo la burocrazia e rendendo più immediata l’erogazione della liquidità. Le piattaforme digitali hanno semplificato l’accesso ai servizi di factoring, integrandosi direttamente nei sistemi di gestione aziendale e offrendo soluzioni sempre più personalizzate. Inoltre, l’uso della blockchain e delle tecnologie di smart contract sta introducendo nuove forme di trasparenza e sicurezza nelle transazioni, riducendo i rischi di frode e aumentando la fiducia tra le parti coinvolte. Tutto questo ci dice una cosa molto chiara: il factoring sta evolvendo da strumento tradizionale a soluzione innovativa e dinamica, capace di adattarsi alle nuove esigenze delle imprese. Grazie al digitale molte delle barriere tradizionali si stanno abbassando e questa evoluzione è fondamentale per sostenere la crescita delle PMI, soprattutto in un contesto in cui la rapidità di accesso ai finanziamenti può fare la differenza tra restare competitivi o subire rallentamenti. Ecco perché il factoring è sempre più un alleato strategico per le PMI".
In allegato sono disponibili le presentazioni dei relatori.