A seguito delle news del 18 aprile e del 22 aprile, si riporta che il 24 maggio 2025 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il nuovo Accordo Stato-Regioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro, che entra così ufficialmente in vigore. L’Accordo va ad abrogare e sostituire i precedenti accordi in tema di formazione obbligatoria e definisce, in maniera unitaria, durata, contenuti minimi, modalità di erogazione e verifica della formazione destinata a tutte le figure coinvolte nei percorsi obbligatori.
I principali punti dell’Accordo riguardano:
Per i lavoratori è confermata la struttura esistente, con il riconoscimento dei corsi “16 ore-MICS” per il comparto edile.
Per i preposti viene posta una maggiore attenzione al ruolo di vigilanza e alle competenze comunicative ed è previsto un aggiornamento biennale obbligatorio, Dirigenti: obbligo di un modulo integrativo (6 ore) per chi opera nei cantieri temporanei o mobili.
Per i RSPP non vi è nessuna modifica rispetto alla disciplina attuale.
Per i lavoratori autonomi e datori di lavoro in ambienti confinati è previsto un corso specifico (12 ore) con focus su dispositivi, gestione emergenze e prevenzione.
Per gli addetti all’uso di attrezzature (art. 73) vengono introdotti nuovi macchinari (raccoglifrutta, caricatori, carriponte). I docenti dovranno possedere esperienza pratica triennale, oltre ai requisiti formativi previsti.
L’aggiornamento resta quinquennale (biennale per i preposti), con possibilità di assolverlo anche tramite partecipazione a seminari o convegni.
È prevista una fase transitoria di 12 mesi, durante la quale restano validi anche i corsi secondo la normativa precedente.
Per le nuove tipologie di corsi (cantieri, ambienti confinati, nuove attrezzature), i percorsi dovranno essere completati entro un anno.
È garantito il riconoscimento della formazione pregressa per evitare duplicazioni.
Per maggiori dettagli e supporto, è possibile rivolgersi ai professionals di questa news.