L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha avviato una consultazione pubblica sullo schema del nuovo Regolamento per l’attribuzione del rating di legalità. È possibile trasmettere osservazioni all’Autorità entro il 25 giugno p.v.. A tal fine, vi invitiamo a far pervenire eventuali contributi entro il 20 giugno p.v. al eseguente indirizzo email: federica.saraniero@un-industria.it.
Provvederemo a raccogliere le osservazioni ricevute e a trasmetterle a Confindustria, al fine di contribuire alla definizione di una posizione condivisa a livello di sistema.
Lo schema di regolamento proposto mira a una razionalizzazione e aggiornamento della disciplina vigente, in coerenza con gli orientamenti maturati nel tempo da parte dell’AGCM e della giurisprudenza. In particolare, si intende rafforzare la valenza premiale dello strumento, attraverso interventi che ampliano le cause ostative al rilascio del rating e rendono più rigorose le conseguenze in caso di inadempimento agli obblighi informativi relativi al possesso dei requisiti.
Tra le principali novità, si segnala:
L’ampliamento delle cause ostative al rilascio del rating, con l’inclusione – tra le misure di carattere penale, prefettizio o giudiziario – del controllo giudiziario, dell’amministrazione giudiziaria e delle misure di prevenzione collaborativa, nonché dell’esercizio dell’azione penale per reati quali estorsione, corruzione e riciclaggio.
L’estensione delle fattispecie rilevanti in ambito antitrust e consumeristico, che precludono l’ottenimento del rating.
L’inasprimento delle sanzioni in caso di inadempimento degli obblighi informativi: ad esempio, il termine per la presentazione di una nuova domanda in caso di mancata comunicazione di eventi rilevanti viene esteso da 12 a 18 mesi, mentre l’omessa comunicazione di requisiti premiali può comportare la riduzione del punteggio con la perdita di una stella.
Contestualmente, la durata del rating viene aumentata da due a tre anni, a fronte del rafforzamento dei requisiti di accesso e mantenimento.
Confindustria sta svolgendo un approfondimento sulla proposta di regolamento e condividerà le proprie valutazioni nei prossimi giorni.