The Social Hub, a San Lorenzo, è pronto ad accogliere i romani: l’hotel quattro stelle pioniere dell’ospitalità ibrida a Roma — vanta circa 350 camere, di cui 40 per soggiorni più lunghi — ha organizzato una giornata ricca di attività per tutti i gusti e tutte le età per far conoscere i propri spazi e per creare una connessione con i residenti della zona e con i cittadini che arrivano da altri quartieri. Negli spazi dell’ex Dogana a San Lorenzo, la nostra Associata The Social Hub Roma ha presentato al pubblico il suo nuovo parco, un progetto di rigenerazione urbana che fonde architettura, design e natura, riportando al centro l’identità storica del quartiere e promuovendo un modello di ospitalità inclusiva e sostenibile. Un’oasi verde di oltre 10mila mq permeabili, che ospita oltre 300 alberi, prati, fiori e arbusti pensati per favorire la biodiversità e contribuire alla mitigazione dell’inquinamento urbano.
Accessibile a tutti, il parco diventa un luogo di socialità per residenti e persone di passaggio. Il progetto, firmato dal noto botanico e paesaggista Antonio Perazzi, ha previsto il recupero di elementi esistenti come i binari dell’ex snodo ferroviario, oggi i trasformati in un giardino arido-resistente ispirato alla flora spontanea che abita le infrastrutture abbandonate. Le scelte progettuali sono state guidate dalla sostenibilità ambientale: terreno di scavo riutilizzato, superfici drenanti, modellazione del paesaggio con collinette e piantumazione di bambù per l’assorbimento della CO2. Nel parco trovano spazio anche panchine illuminate, altalene, dondoli e arredi pensati per l’inclusione e la socialità. I sentieri in pavimentazione anti trauma saranno percorsi da tutti coloro che vogliono fare attività sportiva all’aperto, tra i residenti, i coworker e ospiti di The Social Hub e la community di Accademia Italiana. Infatti, il parco circonda il nuovo hotel e coworking di The Social Hub e la sede di Accademia Italiana. Solo per la realizzazione di questo parco sono stati superati i 2 milioni di euro. Lo studio Rizoma Architetture ha curato il progetto di interior design di tutti gli spazi comuni del nuovo Social Hub Roma, inclusi il rooftop e la terrazza coworking al primo piano. Inoltre, ha collaborato con l’Architetto Perazzi nella definizione degli arredi esterni e nel concept dell’illuminazione esterna, valorizzando gli spazi pubblici con soluzioni studiate per favorire inclusione, fruibilità e rafforzare l’identità visiva del parco.
Il Coworking e congressuale
Il coworking ha 15 uffici privati da 4, 6 e 12 persone, 48 scrivanie private, oltre a numerose postazioni flessibili in cui lavorare comodamente in uno spazio funzionale e innovativo completo di sale riunioni e cabine per call estemporanee. Tutte soluzioni adattabili alle molteplici esigenze di piccole aziende o lavoratori autonomi. Per distrarsi tra un impegno e l’altro ci si potrà dedicare ad una partita di calcetto o di ping pong nella struttura o soggiornare nell’area lounge. La struttura vanta anche 7 sale meeting con capienza massima di 70 persone, utilizzabili per varie tipologie di eventi.
Arte a The Social Hub
Come una tela a cielo aperto, il parco ospita tante sculture di artisti contemporanei. A dare il benvenuto ai visitatori c’è Gladilater, un’installazione firmata dall’artista olandese Frankey: è una fontana-scultura che ritrae un soldato romano disarmato e rilassato, immerso nell’acqua per rinfrescarsi. Abbandonati elmo, scudo e armatura, il gladiatore si concede una pausa tanto inaspettata quanto divertente, trasformando un simbolo di forza in un momento di leggerezza che fa sorridere chiunque lo osservi. Nella lobby di The Social Hub il progetto artistico coinvolge anche Olivia Corsi, illustratrice e designer italiana, che ha realizzato una serie di interventi visivi in dialogo con l’architettura e la storia del luogo. Una collezione di sculture in marmo travertino reinterpreta in chiave contemporanea l’eredità monumentale della Capitale: archi, assi sospese e volumi dinamici che evocano un equilibrio visionario tra passato e futuro. Ispirate all’architettura romana e influenzate dall’energia del Futurismo e dalla forza del Brutalismo, queste opere – Step, Voxel, Arch, Axis e Rhythm – fondono la tradizione con la sperimentazione.
Zone ristoro
Sulla terrazza di The Social Hub campeggerà un Rooftop Bar a bordo piscina che diventerà presto uno dei punti di ritrovo per l’aperitivo romano. Con una vista mozzafiato che offre uno scorcio su un’altra Capitale: quella più urbana e contemporanea, il Rooftop Bar offre una selezione di cocktail classici e rivisitati e di vini e birre selezionate. Si potrà accedere dalle 18:00. Mentre al piano terra si trova il Restaurant & Bar dell’hotel, aperto tutto il giorno per rifocillarsi in ogni momento della giornata. Nel cuore del distretto, da poco ha inaugurato il suo secondo punto vendita nella Capitale anche la celebre pizzeria Berberè.
Eventi estivi
Fedele al recente passato dell’Ex Dogana, il parco di The Social Hub si prepara ad accogliere tanti eventi culturali, musicali, semplicemente conviviali o sportivi. Per questa prima estate romana, l’invito alla cittadinanza è a vivere lo spazio e a contribuire con idee nuove per animare le giornate. Intanto, il 7 giugno si è tenuto un Open Day dedicato alla scoperta del parco, pensato per accogliere residenti, famiglie, curiosi e appassionati. La mattinata è stata dedicata alla creatività, con laboratori, workshop e momenti dedicati alla storia del quartiere. Al tramonto, il parco si è poi trasformato in un palcoscenico con musica dal vivo per un’esperienza completa tra arte, musica e sapori.